Foto e Storia del Comune di Santa Maria a Monte

Gli abitanti si chiamano: Santamariammontesi. Il nome si riferisce alla presenza di una cappella dedicata a Santa Maria collocata in un luogo chiamato in passato Monte. La località venne utilizzata come avamposto ai tempi delle contese tra pisani e fiorentini. Il castello costruito nel 904 o nel 906 era di proprietà del vescovo di Lucca. Un atto del 1123 riporta che gli abitanti del borgo gli giurarono sudditanza e vassallaggio. Nel 1261, all'indomani della battaglia di Montaperti, il castello di Santa Maria a Monte venne tolto ai guelfi lucchesi e affidato alla ghibellina Pisa, sotto il cui dominio restò per quasi sessant'anni. Nel 1317 Castruccio Castracani, assediò Santa Maria a Monte nel tentativo di allargare il dominio lucchese, espugnandola per il tradimento di qualcuno che gli aprirono una porta delle mura. I1 dominio lucchese durò dieci anni. Il 2 agosto 100% il castello cadde nelle mani dell'esercito fiorentino e il 14 febbraio 1348 il borgo si sottomise ufficialmente alla Signoria di Firenze. Entrando nell'amministrazione del Granducato di Toscana con i de Medici, nel 1486 fu eletto sindaco Lorenzo il Magnifico, il borgo ebbe il modo di svilupparsi ed in questo periodo fecero la comparsa nuove famiglie di alto lignaggio, tra le quali la famiglia Galilei, e queste nuove famiglie lo scelsero come residenza, costruendo nuovi palazzi. Alla scomparsa dei Medici subentrarono i Lorena e come tutta la zona pisana, governarono sino all'invasione dei francesi e poi entrò nell'Unità d'Italia nel 1861. Santa Maria a Monte si estende lungo la vallata destra del fiume Arno. L'economia locale si basa essenzialmente sulla lavorazione del cuoio con la costruzione di macchinari, con il design e con aziende che producono calzature. Si affianca la lavorazione del legno, con mobilifici, e alla coltivazione cerealicola e fruttifera. La Sagra della Patata Fritta potrebbe essere un motivo per visitare questa località le cui vestigia storiche si sono perse nel tempo, in parte inglobate nelle abitazioni esistenti.