Storia-History-Geschichte-Histoire-Historia Breve storia del
Comune, borgo, località e frazioni di Roparbella. Provincia di Pisa,
Regione Toscana. Italy Frazioni, località del Comune di Riparbella sono: Nocolino, Acquerta, Apparita, Fagiolaia, San Martino. |
BREVE STORIA Gli abitanti si chiamano: Riparbellini. Documentato con il nome di Ripalbella. E' un composto
di ripa (riva) e del termine albella (dall'aggettivo albus, bianco).
Anticamente queste terre erano abitate dagli Etruschi e poi dai Romani. Il
piccolo castello sorse probabilmente intorno all’anno Mille e faceva parte
dei possedimenti dei Conti della Gherardesca. Nel corso del primo secolo dopo il Mille
l’arcivescovo di Pisa riuscì a
comprare le terre di Riparbella e di molti castelli intorno, come Pomaia e
Santa Luce, in modo che già verso il 1150 ebbe su queste terre non solo la giurisdizione
ecclesiastica, ma anche quella temporale, compreso il diritto di infliggere
pene pecuniarie e corporali. Durante il XIII secolo vi furono dei contrasti
tra l'arcivescovado e Volterra per il dominio dei castelli di Riparbella,
Strido,Mele e Montevaso. Sia nel 1198 che nel 1292 si dovette ricorrere ad arbitri, che aggiudicarono
sempre questi castelli all’arcivescovo di Pisa. Nel 1345 Riparbella non partecipò alla rivolta
dei castelli dei conti di Montescudaio-Della Gherardesca contro la Repubblica di
Pisa, ma nel 1406 si sottomise alla Repubblica di Firenze il giorno 21
marzo, sette mesi prima che Pisa stessa cadesse sotto il dominio fiorentino.
Nel 1477 fu occupata dalle truppe di
Alfonso d'Aragona
re di Napoli
che nella guerra contro Firenze devastarono i castelli della Val di Cecina, ma già l’anno dopo fu riconquistata dall’esercito di Firenze.
Nel 1594 Pisa si sollevò contro Firenze e anche la popolazione di Riparbella
si ribellò al dominio fiorentino, ma già alla fine dello stesso anno Firenze
riprese il controllo della situazione. Fu nel 1635 che i Medici
trasformarono la comunità di Riparbella in Marchesato affidandola ad Andrea
Carlotti di Verona. Tale periodo feudatale determinò l'involuzione economica
e demografica compromettendo gravemente la vita comunitaria anche se gli
Statuti rimanevano comunque in vigore. Lo sviluppo riprese nel 1755 con
l'abolizione dei feudi in Toscana ed il ritorno di Riparbella alle dirette
dipendenze del Granduca. Il periodo successivo è caratterizzato da una
perdita di autonomia della comunità di Riparbella dal 1766 fino a tutta la
dominazione francese a causa del dominio di un esiguo numero di famiglie
benestanti le quali avevano usurpato la maggioranza delle terre granducali.
Durante i moti rivoluzionari del 1848 il Consiglio Comunale manifestò la sua
fedeltà ai Granduchi, tuttavia nessun riparbellino andò volontario nella
Guerra di Indipendenza contro l'Austria. Al plebiscito del 1860 i cittadini
di Riparbella votarono in larga maggioranza a favore dell'annessione al
Regno d'Italia. Il territorio comunale è posto su un
rilievo, a destra del corso del fiume Cecina. Famosa per i suoi boschi e per la macchia mediterranea, dove
vivono numerosi cinghiali, è particolarmente apprezzata per
l'arte della cucina a base di cacciagione, funghi, e altri
piatti tipici della cucina toscana. L'economia locale si basa
prevalentemente sulla produzione di foraggi e sulla pioppicoltura. Le
attività industriali del territorio sono legate alle cave di ghiaia e di
sabbia e alla produzione di materiali da costruzione. Per il turismo
non ci sono molte cose da vedere, la Chiesa di San Giovanni Evangelista e i
ruderi del Castello di Strido può
essere un motivo per una visitina nel borgo. La sagra del cinghiale può
essere un'altro motivo per una visita enogastronomica. |
Informazioni utili del Comune di Riparbella |
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Municipio: Piazza del Popolo,1 56046-Riparbella (PI) Telefono: 0586.697111 Fax: 0586.697327 |
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Il Santo Patrono è: |
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Orario dei Bus / Meteo / Mappa |
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C.F./P.Iva |
00344570904 |
Codice ISTAT: |
050030 |
Codice catasto: |
H319 |
Musei e Biblioteche |
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Cinema e Teatro |
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Superficie: |
58,83 Kmq |
Altezza s.l.m. |
216 m |
Latitudine: |
43°21'50,26'' |
Longitudine: |
10°35'57,72'' |
Prefisso telefonico: |
0586 |
C.A.P. |
56046 |
Zona 3 (sismicità
medio bassa) |