I 39 comuni (passati a 37 dal 1/1/2014 per l'unificazione di 4 Comuni: Casciana Terme con Lari e Crespina con Lorenzana) con le numerose frazioni occupano un territorio piuttosto vasto. La Provincia di Pisa si trova nella Regione Toscana e confina con le Province di Lucca, Firenze, Siena, Grosseto e  Livorno e con il Mar Ligure. dove sfociano, ad estuario, il Fiume Arno e il fiume Serchio, quest'ultimo famoso per l'attraversamento della Garfagnana e della Mediavalle.  Si estende nella piana alluvionale del fiume Arno e l'altezza sul livello del mare va da 0 a +917 metri. Il territorio è caratterizzato dal litorale pisano e dalle classiche colline toscane ed è suddiviso dalla Val d'Era, dalla Val di Cecina e dalle Colline metallifere. La storia e l'espansione è legata al periodo delle Repubbliche Marinare  mentre gli insediamenti umani erano già presenti nel Paleolitico superiore. Probabilmente i primi abitanti stabili furono gli Etruschi i quali commerciarono con i Greci, i Fenici e i Galli. Con la nascita dell'Impero Romano e dall'espansione entrò nell'orbita politica di Roma e fu base di numerose imprese navali romane contro Liguri, Galli e Cartaginesi. Nel 180 a.C. divenne colonia romana. e sotto il consolato di Giulio Cesare ottenne lo status di colonia Julia Obsequens e una maggiore autonomia. Con la Caduta dell'Impero Romano Pisa non subì la decadenza di altre città grazie alla complessità del suo sistema fluviale di allora e dal territorio conformato per una difesa naturale contro eventuali invasori. La prima fase dello sviluppo della potenza pisana vede la città impegnata nel contenimento dei pirati saraceni nel mediterraneo occidentale. Le imprese navali iniziano nell'828 con una spedizione contro le coste africane. Nell'871 Pisa partecipò in forze alla difesa di Salerno dall'attacco dei saraceni. Nel XI secolo divenne una Repubblica ed il cui porto, alla foce dell'Arno, a quel tempo si affacciava quasi sul mare, raggiunse così l'apice dello splendore tra il XII e il XIII secolo, le sue navi controllavano gran parte del Mediterraneo occidentale ed anche centrale. Come Repubblica Marinara si espanse anche oltre la penisola italica, arricchendosi con il commercio. Con la Repubblica di Genova, prima alleati poi rivali, subì una disfatta navale, conosciuta come Battaglia della Melonia ed iniziò la decadenza inesorabile della potenza della Repubblica Marinara di Pisa. Nel 1406 venne annessa alla Repubblica fiorentina. Con la dominazione fiorentina Pisa crollò definitivamente e molte famiglie nobili di allora emigrarono all'estero o in altre città italiane. Nel XX secolo, durante la II guerra mondiale, Pisa fu colpita duramente e molti furono i morti causati dai bombardamenti alleati. Le rappresaglie nazifasciste si compirono anche nel pisano, causando numerosi morti tramite fucilazioni indiscriminate. Al giorno d'oggi gli abitanti si dedicano ad ogni tipo di lavoro per la prosperità del territorio e l'economia della Provincia pisana è caratterizzato da molteplici attività 1=i settori industriali: nautica, calzature, meccanica, chimico-farmaceutico. 2= il turismo e la sua variegata offerta: mare, montagna, percorsi eno-gastronomici, turismo culturale, agriturismo; 3= la floricoltura, i prodotti tipici, il vino, l'olio, i servizi. L'Università degli Studi Pisa è una realtà consolidata da secoli, sin dalla dominazione Medicea, sfornando giovani laureati che andranno a rappresentarci in tutto il mondo con il loro sapere umanistico e tecnico/scientifico. I trasporti locali sono garantiti da bus e treni e l'aeroporto Galileo Galilei (Aeroporto Internazionale di Pisa-San Giusto) per il trasporto aereo di comitive e turisti provenienti da tutto il mondo per ammirare la Torre di Pisa, Il Duomo, il Battistero e altri monumenti storici. Eventi e sagre sono organizzate in tutto il territorio pisano.