Frazioni & Località |
Storia-History-Geschichte-Histoire-Historia Breve storia del Comune, borgo, località e frazioni di
Pieve Fosciana. Provincia di Lucca. Regione Toscana. Italy Frazioni, borghi, località di Pieve Fosciana sono: Capraia, Cipressi, Bargecchia, Lago di Pontecosi,
Pellizzana, Pontardeto, Pontecosi, Sillico. BREVE STORIA Gli abitanti si chiamano Pievarini. Il
nome della località deriva probabilmente dal composto di "pieve", con
riferimento ad un'antica pieve presente sul territorio e che
amministrava la comunità, e del nome proprio di persona tale "Fuscianus" di
origini latine. Tracce preistoriche indicano la presenza umana già nel
neolitico, mentre notizie certe sulla presenza stabile a Fosciana risale
all'epoca Romana, che con le legioni si erano sbarazzati degli Apuani
dopo secoli di lotte. Alla caduta dell'Impero Romano la località si era
drasticamente spopolata per le invasioni barbariche sino al Medioevo
quando, grazie all'unica chiesa esistente in Garfagnana, San Giovanni
Battista e anticamente Santa Maria di Campoli, le genti potevano
battezzarsi. Ai primi del X secolo i vescovi di Lucca iniziarono a
concedere le terre ad alcune famiglie longobarde e Pieve di Fosciana
venne dato in feudo alla Famiglia Gherardinghi nel 1105. Alla fine del
Marchesato Toscano, Lucca iniziò ad estendere i suoi poteri nella Valle
del Serchio mentre i garfagnini con il timore di perdere la loro
indipendenza chiesero protezione al Papa con l'aiuto dei pisani,
causando così guerre di potere che insanguinarono la Garfagnana. Pieve
Fosciana chiese un'ulteriore intervento al Papa stanchi delle
vessazioni del Vescovo di Lucca e per salvare la sua libertà. Il Papa
Alessandro III da Benevento, con apposita Bolla mise sotto la sua
giurisdizione Pieve Fosciana, privilegio che il 5 marzo 1185 sarà riconfermato anche da Federico I come Comune libero. Nel XIII
secolo Lucca ottenne da Federico II l'investitura Imperiale sull'intera
Garfagnana che mantenne sino al 1430, eccetto alcuni brevi
periodi in cui la città finì alla mercé
dei fiorentini e dei pisani,
soprattutto dopo la morte del grande condottiero lucchese Castruccio
Castracani, quando Pisa si impadronì della lucchesia per un lungo
periodo, che terminò l’8 aprile 1369 grazie all’intervento di Carlo V,
che dopo aver intascato centomila Fiorini d’oro, pose fine alla così
detta “Servitù babilonese”. Dopo un breve periodo di pace i
nobili garfagnini chiesero protezione al marchese Nicolò d'Este il 3
febbraio 1430, con successive guerre tra Lucca e Modena. Nel 1831 si
ribellarono contro
Federico
IV Duca di Modena ed in questa occasione per
la prima volta sventolò il Tricolore Italiano in un capoluogo comunale
toscano. Passando infine al Regno d'Italia.
Il borgo si trova in una piccola pianura ed è composta oltre che dal
centro storico anche da case sparse più moderne e attraversata dal fiume
Serchio. L'economia locale è data dalla coltivazione è prevalentemente
dedicata al farro e al granoturco, conosciuto come "formenton", quindi
grano, segale, patate e i fagioli "pieverini", l'allevamento è
prevalentemente ovino. Il turista può ammirare le antiche chiese e la
torre di Sillico, poi camminate in mezzo alla natura. |
Il Santo Patrono è: |
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Municipio: Via San Giovanni, 48
55036 Pieve Fosciana (LU) Tel. 0583.66821 Fax. 0583.668221 |
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Codice ISTAT
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046025
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Codice catasto:
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G648
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Musei e Biblioteche
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QUI
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Cinema e Teatro
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QUI
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Superficie:
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28,77 Kmq
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Altezza comune: s.l.m.
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882 m
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Latitudine :
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44° 8' 0''
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Longitudine:
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10° 24' 40''
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Prefisso telefonico:
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0583
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C.A.P.
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55036
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