Frazioni & Località |
Storia-History-Geschichte-Histoire-Historia Breve storia del Comune, borgo, località e frazioni
Fabbriche di Vergemoli. Provincia di Lucca. Regione Toscana. Italy Frazioni, località
di Fabbriche di Vergemoli sono: Calomini, Campolemisi, Fabbriche di Vallico, Col Di Luco, Fornovolasco, Gallatoio, San Pellegrinetto,
Gragliana, San Luigi, Vallico Sopra, Vallico Sotto. Dal 1° gennaio 2014 è
istituito il nuovo Comune di
Fabbriche di Vergemoli, unendo il
Comune di Vergemoli e il Comune di
Fabbriche di Vallico, come previsto
dalla Legge Regionale n. 43 del 30
luglio 2013, conseguente all’esito
del Referendum consultivo del 21 e
22 aprile 2013, diventando di fatto un
comune sparso
con sede legale a Fabbriche di Vallico e uffici dislocati a
Vergemoli, collocando il nuovo
comune sotto l'Unione
dei Comuni della Garfagnana. BREVE STORIA DI VERGEMOLI Gli abitanti si chiamano Vergemolini. Fanno risalire
il toponimo a un nome proprio di persona, tale Geminus, o Gemini, un nome
locale dell'800, o Virgemulo altro nome proprio di persona, oppure a
Vallis Gemina (valle gemella), rimane comunque un problema etimologico.
Come per tutta la Garfagnana e la Lunigiana i primi insediamenti umani
riguardano i Liguri-Apuani sin dalla notte dei tempi, sconfitti,
deportati e sottomessi dai Romani questo popolo lasciò il passo al
potente Impero Romano il quale ebbe modo di espandersi verso Nord oltre
a fondare la città di Lucca e il porto di Luni. Notizie certe si hanno
dal periodo longobardo, quando il Vescovo Gherardo concesse dei beni garfagnini in località “Viegemulo" a Sisemondo del
fu Sisemondo consorte dei Ronaldinghi. Antico feudo dei Porcaresi
i quali nel XIII secolo lo fortificarono munendolo di bastioni e di una
rocca, nel 1274 furono costretti a vendere le terre a Lucca, dopo vari
tentativi di rimanere indipendenti. Nel 1430 vi furono diversi scontri
tra fiorentini e lucchesi e l'instabilità politica indusse i signori del
luogo a chiedere protezione agli Estensi,al Marchese di Ferrara
Nicolò III d'Este, come avevano fatto molti borghi garfagnini. Nel 1452 Borso
d'Este venne nominato Duca di Modena e Reggio ottenendo anche
l'annessione delle nuove terre. Dopo alcuni anni, all'invasione
francese, il borgo passò sotto il Principato lucchese di Elisa Baiocchi,
ritornando sotto gli Estensi nel 1815 fino all'Unità d'Italia. Vergemoli
è situato ai piedi della Pania Secca, della Pania della Croce e del
monte Forato ed è solcato dalla Turrite di Petrosciana, che
raccoglie e porta al Serchio le acque di diversi torrenti. L'economia
locale è data principalmente dall'agricoltura, frumento, farro, e
dall'allevamento di ovini oltre alle attività boschive. L'attività
mineraria è presente con miniere di magnetite nella frazione di
Fornovolasco ed il turismo è attratto principalmente dalle Grotte del
Vento. Vergemoli è il più piccolo Comune toscano, non superando i 400
abitanti. Il Santo Patrono è: SS. Quirico e Giulitta BREVE STORIA DI FABBRICHE DI VALLICO Gli abitanti si chiamano Fabbrichini. Il toponimo Fabbriche viene
fatto risalire all'arrivo nel paese di una colonia di mastri ferrai
proveniente da Bergamo nel XIV secolo, quando la fortuna del paese era
basata sulla lavorazione dl ferro. Anticamente si chiamava Trassilico ed
il nome definitivo viene assunto solo nel 1950 unendo le parole
Fabbrica, da officina e Vallico, da Vallis, cioè Valle. Anticamente
un'esigua popolazione nomade proveniente da ovest occuparono queste
terre, i Liguri Apuani si fermarono in Garfagnana nel V secolo a. C. in
seguito i Romani presero il soppravvento sui Liguri Apuani nella fase di
espansione e conquista verso altre terre oltre i confini diventando poi
l'Impero Romano. Successivamente con la decadenza dell'Impero e con
l'invasione dell'Italia da parte dei Longobardi questi costruirono il
primo nucleo abitativo di Fabbriche di Vallico. La posizione della
località, a cavallo tra i possedimenti di Lucca, Firenze e Modena, ne
fece una località al centro di contese tra le signorie dell'epoca
per conquistarla e porla sotto la propria giurisdizione. Il Ducato di
Modena e gli Estensi prevalsero su tutti e nel XV secolo dominarono
tutta la zona della Garfagnana, quindi Fabbriche di Vallico seguì le
solite sorti storiche al pari di altre località garfagnine sino
all'Unità d'Italia nel 1861. Fabbriche di Vallico si trova nei pressi
del torrente Turrite Cava circondato da boschi secolari. L'economia
locale si basa sull'allevamento degli ovini e sulla coltivazione di
patate, uva e prodotti del sottobosco. La raccolta delle castagne e la
trasformazione in farina di castagne ne fanno un centro riconosciuto con
la qualità del biologico.
|
Il Santo Patrono è: |
|
Municipio: Località Campaccio,2
55020 Fabbriche di Vergemoli (LU) Tel. 0583.761944 Fax. 0583.761762 |
|
Codice ISTAT
|
046036
|
Codice catasto:
|
M319
|
Musei e Biblioteche
|
QUI
|
Cinema e Teatro
|
QUI
|
Superficie:
|
27,30 Kmq
|
Altezza comune: s.l.m.
|
349 m
|
Latitudine :
|
43° 89' 55''
|
Longitudine:
|
10° 25' 44''
|
Prefisso telefonico:
|
0583
|
C.A.P.
|
55020
|